In una ciotola capiente versa l’acqua tiepida, il latte caldo, il lievito, lo zucchero e mescola bene. Aggiungi il sale, l’olio e comincia a unire la farina poco a poco, mescolando con un cucchiaio all’inizio e poi con le mani. L’impasto deve essere morbido, leggermente appiccicoso ma lavorabile.
Alla fine, aggiungi un cucchiaio d’olio extra e continua a lavorare l’impasto fino a renderlo liscio e omogeneo.
2. Formare le palline
Dividi l’impasto in 6 porzioni uguali e modellale con le mani formando delle palline. Ungile bene con il mix di burro e olio e lasciale riposare su una teglia leggermente unta o su un piatto, coperte con un canovaccio, per circa 20 minuti.
3. Stesura e farcitura
Trascorso il tempo, prendi una pallina alla volta e stendila con le mani su una superficie unta fino a ottenere un disco molto sottile. Se vuoi aggiungere il ripieno, spalma un cucchiaio di ricotta e cospargi con un po’ di prezzemolo tritato.
Arrotola delicatamente l’impasto su sé stesso (puoi aiutarti con un mattarello lungo), poi rimuovi il mattarello e arrotola ulteriormente a ferro di cavallo o a spirale.
4. Cottura perfetta
Disponi i rotolini su una teglia rivestita con carta da forno, coprili e falli riposare altri 15 minuti. Intanto preriscalda il forno a 180°C.
Spennella la superficie con il tuorlo mescolato con un po’ d’olio o latte, e se vuoi, decora con semi di sesamo.
Cuoci in forno statico per circa 25-30 minuti, o finché le banichki saranno ben dorate e fragranti.
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Conservazione e Consigli
Servile calde, magari accompagnate da una tazza di tè o una bibita fresca.
Puoi conservarle in un contenitore ermetico per 2-3 giorni, ma ti avviso: sarà difficile che avanzino!
Puoi anche congelarle da crude, pronte da infornare quando ne hai voglia!
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Perché amerai questa ricetta
Le banichki sono semplici, genuine e incredibilmente versatili. Il loro impasto morbido e il profumo del burro fuso conquistano tutti al primo morso. Provale e fammi sapere: quanti ne hai fatti… e quanti ne sono ri
masti?
