Dolore e rigidità articolare
Deformità permanenti
Perdita di funzionalità delle mani, delle braccia o delle gambe
Difficoltà nei gesti quotidiani come vestirsi, lavarsi, cucinare
In Italia, si può richiedere il riconoscimento dell’invalidità civile se la capacità lavorativa è ridotta di almeno il 33%. In alcuni casi, si ha anche diritto a:
Indennità economiche
Esenzione dal ticket sanitario
Supporti per il lavoro o la mobilità
📊 Dati utili:
Il 25% dei pazienti ha difficoltà nel tempo libero e sul lavoro
Il 4% è completamente disabile
🏃♀️ L’importanza dell’esercizio fisico
Il movimento è una vera medicina naturale per chi soffre di artrite reumatoide. Aiuta a:
Mantenere la mobilità articolare
Rinforzare la muscolatura
Ridurre dolore e infiammazione
Migliorare l’autostima e il benessere mentale
Attività consigliate:
Ginnastica dolce e stretching
Yoga e Tai Chi
Camminate leggere
Acquagym (ideale perché priva di carico sulle articolazioni)
💡 Consiglio utile: Meglio un po’ di movimento ogni giorno che una sessione intensa una volta a settimana. Anche solo camminare regolarmente può fare la differenza.
🍽️ La dieta può aiutare?
Assolutamente sì. L’alimentazione influisce su infiammazione, peso corporeo e qualità della vita.
✅ Consigli dietetici:
Segui la dieta mediterranea: frutta, verdura, cereali integrali, legumi, olio EVO, pesce
Evita: cibi ultraprocessati, grassi saturi, zuccheri raffinati
Sì a: curcuma (antinfiammatoria), frutta secca, fagioli, alimenti ricchi di antiossidanti
📉 Perché è importante perdere peso?
Essere in sovrappeso aggrava i sintomi articolari e l’infiammazione sistemica.
🎭 Personaggi famosi con l’artrite reumatoide
Molti volti noti convivono o hanno convissuto con l’AR. Parlare della loro esperienza aiuta a sensibilizzare e a rompere il silenzio intorno a questa malattia.
Eleonora Giorgi: convive da oltre 30 anni con l’AR, che le causa dolori e limitazioni nei movimenti.
Anna Marchesini: affetta da una forma aggressiva, ha affrontato la malattia con coraggio, parlando pubblicamente per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Caroline Wozniacki: ex tennista n.3 al mondo, ha scoperto l’AR nel 2018 e ha continuato a competere, dimostrando che con la cura giusta si può convivere attivamente con la malattia.
