Le vecchie monete italiane hanno sempre suscitato grande interesse tra i collezionisti e gli appassionati di numismatica. Tra le più ricercate troviamo le 5 lire con il delfino, una moneta che ha fatto parte della vita quotidiana degli italiani per decenni. Ma quanto valgono oggi? Scopriamo insieme il loro valore e i fattori che lo influenzano.
Storia e caratteristiche della moneta
La moneta da 5 lire con il delfino è stata coniata dalla Repubblica Italiana tra il 1951 e il 2001. Era realizzata in Italma, una lega a base di alluminio, e presentava un design semplice ma iconico:
- Dritto: raffigura un delfino stilizzato, simbolo di velocità e agilità, con il valore nominale “5” in alto.
- Rovescio: mostra un timone navale e la scritta “Repubblica Italiana”.
- Diametro: 20,2 mm.
- Peso: 1 grammo.
Quanto valgono oggi le 5 lire con il delfino?
Il valore delle 5 lire con il delfino dipende da diversi fattori, tra cui l’anno di coniazione, lo stato di conservazione e la rarità della moneta. Ecco una stima del valore attuale:
1. Monete comuni (1951-2001)
Le monete più diffuse, coniate in milioni di esemplari, hanno un valore compreso tra 1 e 5 euro se in buone condizioni. Se la moneta è fior di conio (perfetta, senza segni di usura), il valore può arrivare fino a 15 euro.
2. Monete rare e di valore elevato
Alcune annate sono particolarmente ricercate dai collezionisti:
5 lire 1956: è la più rara e ambita. Se in ottime condizioni, può valere dai 500 ai 2.000 euro.
5 lire 1951: la prima edizione, se ben conservata, può valere tra 50 e 150 euro.
5 lire 1969 con errori di conio: alcune varianti con difetti possono superare i 100 euro.
3. Influenza dello stato di conservazione
