Otto pillole da evitare perché danneggiano i reni

Sebbene questi farmaci siano disponibili in farmacia, il loro uso può causare dolore e alterare il naturale funzionamento dell’organismo. Tra questi:

Litio: comunemente usato per trattare il disturbo bipolare

Anticonvulsivanti: come fenitoina e trimetadione

Farmaci chemioterapici: in particolare interferoni, pamidronato, cisplatino, carboplatino, ciclosporina, tacrolimus, chinino, mitomicina C e bevacizumab, che possono causare gravi danni renali.

Compresse di propiltiouracile per trattare i problemi alla tiroide.

Compresse utilizzate per alleviare il bruciore di stomaco: omeprazolo, lansoprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo ed esomeprazolo.

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