Perché i nostri nonni lo amavano così tanto (e perché dovremmo farlo anche noi)

Ai tempi in cui si riparava piuttosto che buttare via tutto, il set di chiodi era un must in ogni cassetta degli attrezzi. Niente moderni trapani o sparachiodi elettrici, solo mani, legno e una buona dose di pazienza. Il piccolo punteruolo era l’ultimo arrivato: per nascondere i chiodi, proteggere le superfici e garantire una finitura pulita, quasi invisibile.
Ma non è tutto. C’è stata anche una vera e propria trasmissione attorno a questo oggetto. Chi non ha un ricordo d’infanzia di quando armeggiava con un genitore o un nonno, con il punteruolo in mano, imparando a mirare bene senza tremare? Questi momenti semplici, fatti di gesti precisi e silenzi complici, lasciano un segno indelebile.
Uno strumento solido, affidabile e sempre aggiornato
I set di chiodi antichi, spesso realizzati in acciaio temprato, erano progettati per durare… e resistono ancora! A differenza di alcuni utensili moderni che si usurano rapidamente , questi durano decenni. E che piacere ritrovarli, un po’ arrugginiti ma ancora pronti all’uso.
