La ragazza impallidì. Mi chinai e dissi, senza alzare la voce: “Se ti leghi i capelli così, la prossima volta sarai calva”. “Sono molto precisa, anche in turbolenza”. Rimase immobile per il resto del volo. Mi rilassai e iniziai a guardare il film, con i capelli raccolti in uno stretto chignon. Mi assaporai la mia meritata pace.
