Ogni anno, quando iniziano a vedersi quei bei pomodorini dolci e maturi al mercato, ne prendo sempre un po’ in più. Tanto so già cosa ne faccio: li metto sott’olio. È una di quelle conserve semplici che tornano utili per mesi, soprattutto d’inverno quando i pomodori buoni non si trovano nemmeno a pagarli oro.
Li uso praticamente ovunque: sulle bruschette, nella pasta, sulla pizza, dentro le insalate… e ogni tanto li metto anche nell’aperitivo insieme a un po’ di formaggio e salame. Fanno sempre la loro figura. Questa è la mia versione base, niente di complicato: solo pomodorini, aglio, basilico, aceto, olio buono e qualche spezia. A volte ci metto anche acciughe o capperi, se li ho in casa.
Mi bastano pomodorini freschi, aglio e olio: conservo l’estate in barattolo
Pomodorini sott’olio
Tempi e calorie
Porzioni: 2 vasetti da 250 ml
Preparazione: 20 min
Bollitura: 30 min
Totale: circa 50 min
Conservazione: fino a 6 mesi (se il vasetto è chiuso bene)
Ingredienti
500 g di pomodorini datterini belli maturi
2 spicchi d’aglio
Qualche foglia di basilico
Origano secco (quanto basta)
Aceto di vino bianco
Olio extravergine di oliva (a coprire)
Sale fino
Opzionali (se vuoi più sapore):
Capperi dissalati
1–2 acciughe sott’olio per vasetto
Come li faccio
1. Preparo il fondo dei vasetti
Sterilizzo i barattoli (basta bollirli per 10 minuti o lavarli in lavastoviglie a temperatura alta).
Poi ci metto sul fondo: qualche fettina d’aglio, una foglia di basilico, un pizzico di origano, un goccio di aceto e un po’ di sale.
2. Lavo i pomodorini
Li passo sotto l’acqua e li asciugo bene, proprio bene (altrimenti fanno muffa).
Li taglio a metà nel senso lungo.
3. Riempio i barattoli
Metto uno strato di pomodorini, poi di nuovo aromi (aglio, basilico, sale ecc.), poi altri pomodorini, e via così fino quasi al bordo.
Lascio 1 cm di spazio e verso l’olio sopra fino a coprire tutto per bene (deve stare mezzo cm sopra ai pomodorini, sennò si rovinano).
